Assemblea straordinaria e rifacimento balconi
Salve : abito in una palazzina di 4 piani io sono al primo , in assemblea condominiale hanno deciso di rifare i balconi ; io ho detto subito che la spessa eRa troppo alta, 3400 euro per un balcone che esci da 30 cm del mio balcone, ho anche detto che lo farei privatamente , la domanda è io posso farlo ,oggi mi arrivata la lettere avvocato. Siccome i balconi dei vicini sono già fatti vogliono che io paghi la intera soma di 3400, non mi sembra giusto. grazie mille
Se l'assemblea di condominio, adottata per lavori di manutenzione straordinaria (ad esempio, come nel nostro caso, per il rifacimento di balconi, ovvero come capita per ristrutturazione della facciata) ha deliberato per l'intervento sui balconi, questa decisione è vincolante per tutti i condomini.
Se la delibera fosse stata ritenuta annullabile, occorreva impugnarla entro trenta giorni dalla data di assemblea.
Ora, sulla scorta degli elementi che ci rappresenta, immaginiamo il Condominio La inviti a ristrutturare il balcone, sia per la natura obbligatoria della decisione presa in assemblea, sia per una esigenza di omogeneità e decoro della facciata dell'immobile.
Peraltro, considerato che Ella si era impegnato a svolgere i lavori privatamente, ha assunto un doppio impegno: per la delibera assembleare e per la Sua volontà di intervenire privatamente.
Pertanto se vi è il consenso anche ad intervenire con una impresa incaricata da Lei, permane l'esigenza che Ella faccia svolgere i lavori, per uniformarsi agli altri balconi del palazzo.
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Sulla base dei soli elementi che ci ha fornito, la richiesta dell'amministratore non pare pertanto scorretta.
