Cosa succede se un esponente della polizia giudiziaria effettua indagini a suo carico?

Buongiorno gentilissimo Avvocato,le pongo un quesito.

Qualora succedesse che un pm faccia svolgere le indagini ad un appartenente delle forze dell'ordine denunciato, per la sua difesa in un procedimento ,o a dei suoi stretti collaboratori nonche' suoi subordinati,commette un reato di abuso per il rischio di inquinamento delle prove o relazione mendace dei fatti?Cioe' se un carabiniere e' denunciato e poi il pm gli da' le indagini per la sua difesa c'è un reato evidenziabile?E i colleghi nonche' amici del carabiniere, aiutandolo nelle indagini non commettono un reato?Non dovrebbero astenersi?

Diritto Penale (14/05/2019)
Risposta:

Trovo difficile che un esponente della polizia giudiziaria, che risulti indagato nell'indagine delegata allo stesso corpo, possa svolgere le indagini, quantomeno ciò non può avvenire in maniera formale. Il chè significa che, ove risultassero verbali di sommarie informazioni o informative sottoscritte da tale soggetto indagato/indagante", le indagini sarebbero certamente inutilizzabili e potrebbero esserci sanzioni disciplinari e civili tanto per il Pubblico Ministero titolare dell'indagine quanto per il superiore gerarchico che, nell'ambito del corpo di polizia giudiziaria interessato, avesse permesso tutto questo.

Certamente una situazione di questo genere potrebbe comportare anche la commissione del reato di abuso d'ufficio, ai sensi dell'art. 323 c.p.

Certo, potrebbe accadere qualcosa di simile ma con altre modalità (e questo, ahimè, potrebbe davvero accadere): le indagini potrebbero essere condotte da agenti di polizia giudiziaria amici/conoscenti dell'indagato che potrebbero spingere le indagini in una direzione favorevole allo stesso (basti pensare ad un caso giudiziario di cui si parla tanto in questo periodo in televisione dove è successo proprio questo).

In casi come questo, se si venisse successivamente a sapere che il magistrato incaricato e gli esponenti della polizia giudiziaria hanno agito consapevolmente non solo questi potrebbero avere le conseguenze penali, civili e disciplinari di cui sopra, ma soprattutto, tale fatto potrebbe comportare un effetto sull'eventuale procedimento penale instaurato, il cui esito potrebbe eventualmente essere messo in discussione.

Per le ragioni di cui sopra, certamente, tale soggetti ed i suoi amici/conoscenti dovrebbero certamente astenersi.

Avvocato Nadia Mungari

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