In merito al Suo quesito, purtroppo in assenza di prove scritte o di trasferimento di denaro con assegni, bonifici o cambiali il recupero di tale credito diventa molto arduo. Infatti la possibilità di tutela si riduce notevolmente, poiché è difficile dimostrare di aver concesso tale prestito. Unica strada a è riuscire a farsi mettere per iscritto dal Suo ex fidanzato di aver preso questa somma. Infatti, qualora Lei decidesse di rivolgersi ad un Giudice, per dimostrare il fatto storico del prestito del denaro, se ciò non è avvenuto tramite bonifico bancario o altri sistemi di pagamento tracciabili né vi è una prova documentale, bisognerà usare altri mezzi come testimoni o, più efficacemente, eventuali scritti ove la parte che ha ricevuto il prestito ha, in qualche modo, riconosciuto l’esistenza del debito. L’email, per la nostra legge, fa prova solo se non contestata dalla controparte. Si può agire in giudizio entro massimo 10 anni dalla consegna del denaro. Oltre questo termine il diritto si considera prescritto.