Una volta terminato un rapporto di lavoro, è possibile, anzi è assolutamente augurabile e auspicabile, che si trovi una nuova occupazione. La nuova occupazione rileva rispetto alla causa di licenziamento nella misura in cui i redditi da lavoro percepiti dalla stessa debbano per legge essere detratti dal risarcimento che il Giudice liquida nella sentenza di accertamento della illegittimità del licenziamento. Tuttavia, non in tutti i casi di licenziamento tali redditi rilevano. Più precisamente, se il licenziamento le è stato intimato da azienda con meno di 15 dipendenti, tali redditi percepiti nella successiva occupazione non dovrebbero in alcun modo rilevare nella quantificazione del risarcimento. Diversamente, se il licenziamento le è stato intimato da azienda con più di 15 dipendenti, tali redditi rilevano e possono essere detratti dal risarcimento che il Giudice dovesse liquidarle. Il risarcimento potrà risultare semplicemente ridotto o addirittura azzerato a seconda dei redditi che lei risulterà avere percepito dopo il licenziamento ed a seconda dell’ammontare del risarcimento che il Giudice stabilirà.